Concorso fotografico “A day in the life: I have a dream”
Concorso fotografico,
Prima edizione – giugno 2016
A day in the life: I have a dream -
Uno scatto per immaginare il futuro
I vincitori del concorso
Vincitori e special mention under 26
Il concorso fotografico, organizzato in stretta collaborazione con il Liceo Classico e Linguistico Carlo Alberto di Novara e con il prezioso e generoso sostegno della Fondazione Achille e Giulia Boroli e di Spazio81 Milano, è voluto dall’Associazione Ex Allievi Liceo Classico Carlo Alberto Novara allo scopo di sollecitare i giovani, non soltanto allievi ed ex allievi degli istituti superiori della città e della provincia ma anche i meno giovani a fissare in uno scatto l’attenta e profonda riflessione sul futuro, sui sogni, sulle speranze, sulle aspirazioni e sui desideri di ciascuno di loro.
Ad un mondo che corre, che costringe ad una accelerazione del quotidiano, si è voluto proporre di rallentare il ritmo per fermare con lo scatto di una macchina fotografica, ma anche di un semplice smartphone, il significato e l’emozione di un’immagine colta dall’occhio profondo del cuore e dalla fantasia della mente.
La Giuria, oltre al Prof. Sergio Botta Preside del Liceo Classico Linguistico Carlo Alberto e alla Prof. Fiammetta Fazio Presidente dell’Associazione Ex Allievi Liceo Classico Carlo Alberto, è composta da Jill Mathis, da Marcella Boroli Vice Presidente della Fondazione Achille e Giulia Boroli e da Diego Locatelli di Spazio81 – Milano.
Associazione ex allievi Liceo Classico "Carlo Alberto"
E’ stata costituita alle porte del nuovo millennio, nel febbraio 2000. Ha carattere volontario ed è senza fini di lucro. Fra gli scopi dell’Associazione che rappresenta un’occasione di incontro tra gli ex allievi, la promozione di iniziative di carattere culturale in sintonia con l’indirizzo di studi seguito destinate agli ex allievi e alla cittadinanza, il supporto al Liceo nelle attività culturali, la valorizzazione delle competenza degli ex allievi in favore degli alunni del Liceo, la valorizzazione del patrimonio bibliotecario e culturale dell’Istituto nonchè l’importante funzione di raccordo dei giovani ex allievi con il mondo del lavoro.
Jill Mathis
E’ cresciuta in Texas e ha studiato fotografia alla University of Texas San Antonio. Nel 1988 accede alla School of Photojournalism University of Texas di Austin. Dopo aver vissuto cinque anni a New York, quattro dei quali è stata assistente di Ralph Gibson, si è trasferita in Italia. Da tanti anni lavora ad una sequenza fotografica che ha come soggetto la ricerca etimologica.
E’ autrice di “Dreaming of Ingmar Bergman”, nelle cui pagine si sviluppa la ricerca fotografica, etimologica e filosofica ispirata dalla poetica di Bergman, dalle parole evocative rinvenute nelle produzioni del regista e nei luoghi della Svezia in cui lo stesso ha vissuto e lavorato.
Il lavoro di Jill Mathis è stato citato in diversi studi universitari ed è incluso in molte collezioni accademiche tra cui la Columbia University, University of Pennsylvania, Vanderbilt University e Maryland University.
L’Artista espone sia in Europa sia negli Stati Uniti. Sue opere si trovano in numerose collezioni private e pubbliche incluse le seguenti: The Withney Museum of American Art, NYC; The Jewish Museum, NYC; The Brooklyn Museum, NYC; The Delaware Art Museum; The Norton Museum of Art, Florida; Columbia University, NYC; Georgetown University, DC.
Fondazione Achille e Giulia Boroli
La Fondazione intende esprimere, attraverso la sua attività di promozione e sostegno di iniziative finalizzate al progresso culturale, scientifico, sociale e morale in particolare rivolte ai giovani, i valori che sono stati alla base del pensiero e dell’attività imprenditoriale del suo Fondatore Achille Boroli: la tutela delle libertà individuali in ogni campo, l’importanza della formazione e della cultura che, patrimonio del singolo, si trasformano in potente spinta verso l’evoluzione e il benessere all’interno del tessuto sociale, la fiducia nell’uomo e nel progresso attraverso l’impegno e la ricerca, il desiderio generoso e profondo di trasmettere valori, idee e nuove conoscenze di base alle generazioni future.
Diego Locatelli
Negli anni Settanta si occupa di fotografia in uno dei primi laboratori di Milano. Dopo una significativa esperienza come fotografo in diverse agenzie, approda in uno studio fotografico di professionisti associati dove si eseguono in un unico contesto tutte le varie fasi della fotografia.
Dopo la facoltà di architettura, partecipa a numerosi corsi formativi di sensitometria e chimica fotografica acquisendo importanti conoscenze ed esperienza in tutti i campi dell’espressività visiva, entrando in contatto con i più grandi Maestri della fotografia e la loro grande sensibilità.
Segue tutta la trasformazione digitale avvenuta negli anni in campo fotografico ed è il primo a utilizzare la tecnica Fine-Art Giclée credendo fortemente nelle nuove tecnologie.
Alcuni viaggi a New York gli permettono di conoscere le diverse tecniche di stampa partendo dalle storiche Iris Print sino alle più innovative tecniche a carboncino.
Gode di grande reputazione come esperto di tecnologie digitali ed è relatore in diversi seminari e incontri, interagendo con molte realtà del mondo dell’immagine e del design.
Tra i clienti dello suo spazio di Milano spiccano nomi di prestigio e tra le sue realizzazioni si annoverano importanti allestimenti fotografici ed eventi sulla scena italiana e internazionale.